Iter Pubblico tramite Servizio Sanitario Nazionale:
Parlarne con il vostro Medico di Famiglia (Medico di Medicina Generale) è il primo passo!
Come tutte le questioni di salute, potete iniziare a riferire i vostri dubbi e i vostri sintomi al vostro medico di base, che deciderà insieme a voi se è il caso di investigare con esami di vario tipo per escludere altri fattori e indirizzarvi nel mentre in uno dei centri di ADHD per adulti che stanno nascendo ora in Italia, o presso una struttura che opera sotto il servizio sanitario nazionale che si occupa di diagnosticare e seguire Adulti ADHD.
Da lì partiranno una serie di diversi colloqui e sarete sottoposti a diversi test e alla fine di questo iter, se la diagnosi verrà confermata, verrà deciso un percorso terapeutico adatto e specifico per la vostra situazione che può comprendere colloqui mensili o settimanali di psicoeducazione o psicologici, di terapia cognitivo comportamentale, incontri di gruppo, e terapia farmacologica (se necessaria ).
Tempi di Attesa: Variano da periodo annuale e situazione singola di ogni centro, consigliamo comunque di contattarli per tempo, poichè alle volte i tempi di attesa possono essere abbastanza lunghi (per lunghi intendiamo più di un mese di attesa per la prima visita)
Costi: Solitamente i costi sono contenuti, spesso per accedere a questo tipo di visita presso queste strutture è necessario pagare un esiguo ticket di prima visita (circa 28 euro, ma varia a seconda della regione) dopodichè tutte le visite successive saranno gratuite o sotto regime sanitario nazionale (quindi il costo rimane nei range previsti dal servizio sanitario nazionale per quel tipo ti prestazione).
Se non volete passare dal vostro medico di base, solitamente potete prendere direttamente contatti con i centri accreditati, ma non vi è la certezza che questi non richiedano per accedere comunque la prescrizione fatta dal vostro medico di base.
Esistono ad oggi( Agosto 2020) solo 4 regioni con centri accreditati per il registro dei pazienti di età adulta: Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna, Sardegna e 4 in provincia di Bolzano.
Se non sapete come contattare i centri accreditati, o si trovano al di fuori della vostra regione e volete sapere di più sulle vostre opzioni all’interno del servizio sanitario nazionale, il mio consiglio è di contattare una delle due associazioni ADHD la cui mail lasciamo qui sotto:
Aifa- Associazione Italiana Famiglie ADHD
info@aifa.it
Aidai- Associazione Italiana per i Disturbi di Attenzione e Iperattività
aidai@libero.it